Le menzogne continuano...

Maggio 2017

…”non si è fatta attendere la replica del sindaco”… Vero, anche se leggendo le deliranti dichiarazioni del primo cittadino avremmo consigliato di valutare con più attenzione ed equilibrio la propria reazione e soprattutto certe espressioni offensive. “Avete toccato il fondo…” - così si rivolge a noi. Siamo convinti che il sindaco non abbia la più pallida idea di cosa significhi “toccare il fondo”, altrimenti non si sarebbe mai prestato a questa bassezza così poco rispettosa. La nostra correttezza nei confronti degli amministratori non può essere messa in discussione, e Bruno Iorfida questo lo sa. Abbiamo evitato per anni interventi sulla stampa, perché non volevamo in alcun modo danneggiare l’immagine del nostro bellissimo paese. Non stavamo sicuramente dormendo e lo dimostreremo nelle prossime settimane.

Il sindaco, nel preciso istante in cui dichiara, che i documenti del consuntivo siano stati messi a disposizione e consegnati “nei termini, nei modi e nelle forme previste dalla legge”, sta deliberatamente e spudoratamente tentando di ingannare l’opinione pubblica. E’ stato affermato e confermato in seno alla seduta consiliare del 17 maggio 2017, che la relazione al rendiconto di bilancio è stata consegnata all’opposizione il 10 maggio 2017, e cioè sette giorni prima della data della seduta di consiglio comunale, e non venti come previsto dalla legge. Il sindaco sa pure che come opposizione abbiamo sorvolato, per non creare situazioni sgradevoli. In cambio ci è stata negata la copia del documento in forma analitica per capitoli. Addirittura ora afferma che non sia un’atto ufficiale. Una cosa strana c’è. Se il bilancio non viene redatto per capitoli, come mai si leggono riferimenti a capitoli di spesa specifici nei vari impegni di spesa e nelle liquidazioni? Forse nemmeno questi atti sono ufficiali? Ma visto che sono pubblici vi alleghiamo l’ immagine di un documento recente, per chiarezza. Visto che parla tanto di collaborazione non riusciamo ancora a capire quali siano le motivazioni per non trasmettere all’opposizione la documentazione richiesta. O si tratta di arroganza, o di timore. Di certo non è un’atteggiamento collaborativo.

Il sindaco ricorda la nostra assenza, poche e giustificate. Non ricorda però quando, in una delle ultime sedute si è potuto approvare il PSC intercomunale, grazie alla presenza dell’opposizione, dato che la maggioranza da sola non avrebbe raggiunto il numero legale. Dimentica anche, dichiarando la mancanza di proposte da parte nostra, che qualche critica costruttiva l’avevamo espressa. Per esempio relativamente all’ubicazione dell’isola ecologica. Premettiamo che da alcune sedute consiliari chiediamo quando sarà spostato l’impianto di raccolta rifiuti differenziata dall’attuale posizione al nuovo sito. La risposta è sempre la stessa. Fra 2-3 mesi. Sono passati 2-3 anni. Ma era proprio in merito alla scelta del sito che avevamo avanzato una proposta di certo migliorativa. Se il sindaco ricorda avevamo suggerito di utilizzare, per l’investimento di € 60.000, un appezzamento di terreno di proprietà comunale adiacente la provinciale che collega Mongiana a Fabrizia, esattamente di fronte all’entrata di contrada Santa Maria di Cropani. Una scelta che avrebbe consentito un notevole risparmio per l’allacciamento di tutti i servizi necessari e non avrebbe avuto bisogno di ulteriori interventi infrastrutturali. L’amministrazione con a capo Bruno Iorfida non ha preso minimamente in considerazione tale proposta. Ha invece scelto di destinare tale somma ad un progetto che insiste su una proprietà privata. Un terreno che ad oggi risulta raggiungibile solo con trattori, fuoristrada o a piedi e rimane quindi inutilizzabile fino a quando non sarà presa la decisione di investire altri fondi per costruire una strada carrabile. (Alleghiamo delle foto recenti sullo stato di degrado in cui oggi versa il sito e le condizioni stradali).

Il sindaco dice che l’opposizione era in letargo. In realtà preferirebbe che non ci fosse per niente. Ebbene sindaco non eravamo in letargo. In questi anni abbiamo fatto la nostra parte, a modo nostro, forse sbagliando o forse no, ma sempre nel massimo rispetto dei ruoli che ognuno ricopre. Ed in merito alla passione, al legame e all’amore per Mongiana non accettiamo lezioni né da lui né da nessuno. La nostra azione sociale e politica è sempre a servizio della comunità, non chiedendo altro che un saluto, un sorriso. Non chiediamo di essere proclamati i migliori, i più grandi, perché sappiamo di non esserlo. Siamo umili cittadini di Mongiana, che hanno scelto di lottare per il cambiamento. Per poter dare a coloro che decidono di vivere a Mongiana una visione del futuro migliore e incentivare coloro che vogliono farvi crescere i propri figli. Non abbiamo bisogno di costruirci un curriculum attraverso azioni propagandistiche. Oggi abbiamo scelto di portare il dibattito sui mezzi di stampa perché costretti dall’atteggiamento prepotente e autoritario dell’amministrazione in carica, e pensiamo inoltre che sia l’unica alternativa per coinvolgere la popolazione e metterla al corrente di tutto quello che accade.

Questo è solo l’inizio, abbiamo tanto da comunicare alla nostra gente.

Allegati

Determina impegna di spesa del 19/04/2017

Sito nuova isola ecologica