E’ vero, e di questo gliene abbiamo sempre dato atto, che Bruno Iorfida sulla storia di Mongiana abbia investito tanto tempo in studio e approfondimenti. Ben 12 anni, questo non lo sapevo, complimenti. Peccato però che il suo pensiero si sia fermato nell’epoca che ha studiato. Si è fermato al punto in cui Achille Fazzari vendette Mongiana, come lui oggi sta facendo con i Mongianesi. E’ vero che la proprietà materiale rimane a Mongiana, ma quando ti svendi i contenuti immateriali stai regalando tutto ciò che doveva rappresentare quella fiammella di speranza, già ridotta al lumicino, per le nostre giovani generazioni. In pratica gli stai togliendo la speranza. Perché dare la gestione ad un’altro ente, garantendogli l’80% degli introiti significa regalare le nostre risorse principali, significa ammettere la propria inadeguatezza in merito alla gestione del bene. Questo non rispecchia l’atteggiamento presuntuoso di cinque anni fa del “Ve l’avevo detto”, del “Da domani inizia una nuova era”.
Altro che esempio ...
Nei giorni scorsi abbiamo letto di elogi all’azione del Sindaco di Mongiana in merito al disagio creatosi sulla strada provinciale che collega Mongiana a Fabrizia, da parte di esponenti politici di altri comuni. Fermo restando che anche noi condividiamo l’urgenza dell’intervento e l’importanza dell’azione risolutiva del danno, non possiamo esimerci dal chiarire alcuni aspetti delle dichiarazioni fatte.
Vogliamo tornare con Catanzaro
Questo è il messaggio che segue alla votazione del Consiglio Comunale di Mongiana, in merito all’approvazione della proposta di iniziativa popolare volta a riportare i Comuni delle Serre sotto la circoscrizione della Provincia di Catanzaro, che ha avuto luogo questa sera nel borgo delle Reali Ferriere.
Assemblea per Villa Vittoria
Villa Vittoria
Già il 30 dicembre 2017, al termine del consiglio comunale, il gruppo di opposizione di Mongiana aveva chiesto al primo cittadino lumi sulla situazione del Parco di Villa Vittoria e sulle voci della chiusura al pubblico dell’area, dichiarando l’assoluta disponibilità ad affiancare il sindaco in qualsiasi azione tesa a risolvere il problema.
Emergenza Idrica
La gestione della cosa pubblica richiede massima serietà e chiarezza e perciò, perplesso per quello che è successo negli ultimi giorni a Mongiana in merito alla gestione delle risorse idriche, ritengo necessario esporre una mia personale riflessione. Il sindaco dice che di solito non risponde ai post, eppure ha voluto obiettare ad alcune affermazioni di una nostra concittadina, facendolo però in modo “sfortunato”. Concludere un’intervento, in questo momento, dicendo che l’acqua non va sperperata, quasi quasi vuole significare che l’acqua non c’è perché la cittadinanza la sta sprecando. Affermare questo, in una comunità, che da anni ormai si distingue per la sensibilità con la quale ha affrontato tematiche importanti quali la raccolta differenziata oppure l’accoglienza degli immigrati, mi pare del tutto fuori luogo.
DepurAzione
Evidenziamo pubblicamente, come di recente fatto con altre problematiche, una grave condizione di disagio a Mongiana.
La situazione:
La cittadinanza di Mongiana vive da alcuni mesi una grave situazione di disagio, dovuta al malfunzionamento del depuratore. Le famiglie che vivono nei pressi della struttura subiscono le conseguenze peggiori, in quanto sono quasi a diretto contatto con il problema. Ci sono momenti però, in cui i cattivi odori causati dal guasto coprono l’intero territorio comunale. L’area interessata riguarda la cosiddetta “parte bassa” del paese che include anche gli scavi delle Reali Ferriere. L’amministrazione comunale spiegava in seduta consiliare che questo malfunzionamento è causato dall’afflusso di sostanze chimiche nocive, i quali danneggiano fortemente la fauna batterica delle vasche e provocano di fatto l’interruzione dell’azione depurativa dei fanghi. La nostra critica oggi riguarda il fatto che l’azione dell’amministrazione si sia semplicemente limitata alla denuncia fatta presso gli organi competenti. Sia chiaro che condividiamo in pieno la decisione di fare l’esposto alle Forze dell’Ordine, ma pensiamo che non sia sufficiente a dare sollievo alla comunità che chiede interventi immediati da mesi ormai. Per evidenziare la gravità della situazione riferiamo di testimonianze di alcuni cittadini che vivono segregati in casa oppure preferiscono dormire nelle loro automobili.
Viabilità. Il punto sulla situazione attuale e nostre proposte
Le condizioni attuali delle principale strade del nostro territorio sono oramai allarmanti e preoccupanti per la sicurezza del cittadino. Viviamo da anni una situazione non accettabile che produce quotidianamente in tutti noi rabbia e rassegnazione. Le principali arterie in entrata e in uscita da Mongiana sono a tratti impraticabili. A questo si aggiunge la condizione non ottimale del Corso Vittorio Emanuele III, unico tratto di strada provinciale sul territorio comunale in buone condizioni fino a poco tempo fa, tratto fortemente danneggiato per una scelta, a nostro avviso sbagliata da parte dell’attuale amministrazione comunale, nel progettare “pseudo cunette”. Lavori eseguiti circa tre anni fa. Come movimento politico di opposizione abbiamo in diverse sedute di consiglio comunale chiesto che venga posto rimedio a questa situazione degenerante, richieste che ad oggi non hanno avuto nessuna risposta.
Le menzogne continuano...
…”non si è fatta attendere la replica del sindaco”… Vero, anche se leggendo le deliranti dichiarazioni del primo cittadino avremmo consigliato di valutare con più attenzione ed equilibrio la propria reazione e soprattutto certe espressioni offensive. “Avete toccato il fondo…” - così si rivolge a noi. Siamo convinti che il sindaco non abbia la più pallida idea di cosa significhi “toccare il fondo”, altrimenti non si sarebbe mai prestato a questa bassezza così poco rispettosa. La nostra correttezza nei confronti degli amministratori non può essere messa in discussione, e Bruno Iorfida questo lo sa. Abbiamo evitato per anni interventi sulla stampa, perché non volevamo in alcun modo danneggiare l’immagine del nostro bellissimo paese. Non stavamo sicuramente dormendo e lo dimostreremo nelle prossime settimane.