Questo è il messaggio che segue alla votazione del Consiglio Comunale di Mongiana, in merito all’approvazione della proposta di iniziativa popolare volta a riportare i Comuni delle Serre sotto la circoscrizione della Provincia di Catanzaro, che ha avuto luogo questa sera nel borgo delle Reali Ferriere.
Più che soddisfazione, il gruppo di opposizione, per voce del capogruppo Francesco Angilletta, esprime la gioia per la condivisione trasversale che questa proposta ha ricevuto. “Riteniamo doveroso esprimere la nostra gratitudine nei confronti dei consiglieri di maggioranza e del Sindaco, i quali hanno deciso di dare, insieme a noi, voce e peso alla volontà popolare. Popolazione che ha il merito principale di questo risultato.” Dopo un primo rinvio, si è deciso nella seconda seduta consiliare, di approvare la proposta portata in consiglio dall’opposizione, evidenziando così, che “qui non si tratta di una battaglia contro qualcuno, ma al contrario di una lotta a favore di un territorio e PER i cittadini.” Infatti Mongiana è il primo comune dove viene accolta la richiesta fatta dalla minoranza. Questo messaggio non può essere ignorato né da parte dell’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, tantomeno dal Governo Regionale, in quanto è la chiara conseguenza di una gestione lacunosa di tutti quei servizi che sono di competenza provinciale. Non poteva esprimersi diversamente un comune come quello di Mongiana, che vive quotidianamente la drammaticità di un territorio dell’entroterra abbandonato a se stesso, pur in possesso di diverse eccellenze come il MuFar e Villa Vittoria.
“Come movimento politico Mongiana Cangiante si augura ora di trovare la stessa unitarietà per tentare di ricercare una soluzione positiva che riguarda la complicata situazione di Villa Vittoria appunto. Intendiamo difendere il nostro territorio e le esigenze della nostra popolazione con tutti i mezzi che ci propone il buon senso, sempre nel rispetto della legge. Siamo certi che la nostra sia una terra viva e piena di potenzialità, che merita e chiede di essere rappresentata con forza. Evviva Mongiana!”